Rinnovabili ed imprese: il punto su tutti gli incentivi per il fotovoltaico aziendale
Alla scoperta di tutti i casi in cui le imprese possono beneficiare degli incentivi per la riqualificazione energetica
Gli investimenti per la riqualificazione energetica delle imprese, sono di solito strettamente correlati alla disponibilità agevolazioni fiscali che di tanto in tanto i governi mettono a disposizione degli imprenditori. Grazie a questi meccanismi di incentivo fiscale infatti, effettuare una transizione ecologica di un’impresa potrebbe essere davvero vantaggioso.
Non si tratterebbe solamente di ridurre il costo dell’investimento, ma anche di ridurre notevolmente le spese dei propri consumi elettrici risparmiando notevolmente sulle bollette. Due fattori che ridurrebbero sensibilmente il tempo di rientro dell’investimento che, specie nel caso del fotovoltaico aziendale, non è affatto di poco conto.
Oltre a quanto abbiamo appena sottolineato c’è da considerare il fatto che dopo la pandemia di covid-19, l’economia italiano non è in buone condizioni. Per questo motivo, il governo Draghi sta cercando di approvare delle misure che possano incentivare la ripresa dell’Economia. Una ripresa che, come già nelle intenzioni del precedente governo Conte, deve per forza di cose passare dalla transizione ecologica del sistema italiano, sia a livello di privati che di imprese.
In quest’ottica si collocano incentivi come il Superbonus 110% ma anche tutti gli altri incentivi per il fotovoltaico per le imprese in vigore nel 2021 come il Bonus Sud per le aziende e quelli previsti dal Piano di Transizione 4.0.
Cerchiamo quindi di riassumere brevemente la situazione sugli incentivi per il fotovoltaico aziendale in questo approfondimento.
Gli incentivi per gli impianti per energie rinnovabili per le imprese
Come abbiamo accennato poco fa i più importanti incentivi per il fotovoltaico aziendale in vigore in questo momento sono due. Stiamo parlando del Bonus Sud per le imprese ed il Piano di Transizione 4.0.
Cerchiamo brevemente di riassumere in cosa consistono qui di seguito.
Bonus Sud o Credito d'imposta per le imprese del mezzogiorno
Il bonus Sud o credito d'imposta per le imprese del Mezzogiorno è un'agevolazione rivolta solamente verso le imprese che hanno sede nel mezzogiorno e nelle isole.
Tuttavia c'è un importante discriminazione all'accesso a queste agevolazioni di cui tenere conto. Infatti, non possono accedere a questa detrazione tutte le imprese del mezzogiorno, ma solamente quelle per cui l’attività di produzione di energia elettrica sia funzionale alla proprio attività produttiva. Questo significa quindi che l'azienda beneficiaria di questi incentivi non deve operare nel settore della produzione e distribuzione dell'energia.
Le aliquote di detrazione del credito d'imposta previste dal bonus Sud, spendibili solamente durante l'anno della richiesta della detrazione, sono quindi le seguenti:
- 25% per le imprese di grandi dimensioni per un massimale di spesa di 15 milioni di euro;
- 35% per le medie imprese per un massimale di spesa di 10 milioni di euro;
- 45% nel caso di piccole imprese per un massimale di spesa di 3 milioni di euro.
Il Piano di Transizione 4.0
Il PNT 4.0, nasce dalle ceneri del precedente Piano Industria 4.0 e, almeno nelle intenzioni del legislatore, dovrebbe servire ad agevolare gli investimenti delle aziende nelle energie rinnovabili. In questo modo il legislatore cerca di sostenere quella che viene definita transizione ecologica del comparto produttivo italiano. E' evidente quindi che gli incentivi per il fotovoltaico aziendale rientrino fra le misure previste dal PNT 4.0.
Il Piano di transizione si compone sostanzialmente di 3 misure principali tramite cui è possibile di usufruire degli incentivi per gli incentivi per il fotovoltaico aziendale:
- Potenziamento dell’aliquota di ammortamento al 10% per un massimale di spesa non superiore ai 2 milioni di euro.
- Fruizione del credito d’imposta. Gli investimenti in beni strumentali e in beni immateriali potranno fruire del credito d’imposta in un anno. L’acquisto dei beni strumentali materiali (come il fotovoltaico) potrà generare un credito fruibile nei successivi 3 anni.
- Estensione della durata del credito d’imposta fino al 2022 per interventi e acquisti di beni strumentali contrattualizzati dal 16 novembre 2020 al 31/12/2022.
Bonus sud e PNT 4.0 sono cumulabili!
Gli incentivi del Piano Transizione 4.0 e del Bonus sud sono cumulabili fra di loro. Hai capito bene!
La disciplina che regola il credito d’imposta per investimenti per le imprese del Mezzogiorno prevede la cumulabilità, a determinate condizioni, di tale beneficio con gli altri aiuti di Stato. Inoltre non esclude espressamente la possibilità di cumulo con misure di carattere generale come per l’appunto è quella del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali introdotto dalla legge di Bilancio 2020.
Le agevolazioni previste dal Piano di Transizione 4.0 e quelle del Bonus Sud sono quindi a tutti gli effetti degli incentivi fotovoltaico imprese cumulabili fra di loro.
Le imprese possono beneficiare del Superbonus 110%?
Infine, passiamo ad analizzare gli incentivi introdotti dalla normativa del DL Rilancio, ovvero quelli relativi al Superbonus 110. Più chiedersi se le imprese possano fruire del superbonus, forse è più opportuno chiedersi quando. Il superbonus è infatti fruibile dalle imprese, ma solo in alcuni casi specifici, vediamo quali.
Le imprese possono fruire Superbonus solo nell’ipotesi di unità immobiliari situate all’interno di edifici condominiali. Inoltre possono usufruire della detrazione del 110% solamente per quanto riguarda i lavori eseguiti sulle parti comuni degli stessi.
D'altronde, prendendo in considerazione la definizione di condominio ovvero un fabbricato composto da più unità immobiliari di proprietà di una pluralità di soggetti, non emerge nessun vincolo che indichi che i soggetti in questione debbano essere solo persone fisiche al di fuori di esercizio di attività d'impresa. Possiamo quindi dedurre che anche le imprese che possiedono unità immobiliari all’interno di edifici condominiali possono usufruirne.