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Dal 30 settembre 2019 è operativo il portale Fer GSE per l’iscrizione degli impianti a registro fino ad 1 MW e ad asta per impianti oltre 1 MW.
Sei aggiornato sul Decreto Fer?
In questo articolo potrai trovare tutte le informazioni che ancora non ti sono chiare e le risposte alle domande più frequenti.
1. Le tariffe incentivanti previste nel DM FER1 sono compatibili con l’autoconsumo, il ritiro dedicato e lo scambio sul posto?
Innanzitutto è bene chiarire che l’energia autoconsumata non potrà godere dell’incentivo. Solo per gli impianti fino a 100 kW è previsto un premio di 10 Euro/MWh su tutta l’energia autoconsumata (articolo 7 comma 12). Il premio per la rimozione dell’amianto e pari a 12 Euro/MWh è riconosciuto anche sull’energia autoconsumata (articolo 7 comma 10). Le tariffe incentivanti NON sono compatibili con ritiro dedicato e scambio sul posto.
Per ciascun gruppo, il DECRETO prevede dei contingenti di potenza ammessi agli incentivi con delle finestre temporali entro cui presentare domanda per lo stesso incentivo.
2. Quale è la durata degli incentivi?
Per gli impianti fotovoltaici il riconoscimento degli incentivi è previsto per un periodo di 20 anni. L’incentivo decorre dalla data di entrata in esercizio.
Nel caso in cui l’impianto fotovoltaico subisca delle soste per:
- ragioni di sicurezza della rete
- eventi calamitosi riconosciuti
- altre cause di forza maggiore
- ammodernamento e potenziamento non incentivato (prolungano max 6 mesi)
- prezzi negativi (quando ci saranno) o + di 6 ore a prezzo 0 (che sospendono pagamento tariffa)
La durata dell’incentivo verrà prolungata per un periodo equivalente alla sosta subita.
3. Per quali impianti è previsto il meccanismo di Registro e per quali quello delle Aste?
Gli impianti fotovoltaici di potenza inferiore a 1 MWp accedono agli incentivi attraverso il meccanismo del REGISTRO, i requisiti di accesso sono semplificati rispetto al meccanismo delle aste:
- Non bisogna fornire dimostrazione di requisiti economici
- Non bisogna fornire cauzioni finanziarie
- Non viene escussa cauzione se l’impianto non viene realizzato nei termini massimi previsti dal Decreto
- I termini per la realizzazione degli impianti a registro sono più brevi (19 mesi, anziché 24).
Gli impianti fotovoltaici di potenza superiroe a 1 MWp accedono agli incentivi attraverso il meccanismo delle ASTE al ribasso.
4. A quanto ammonta la tariffa incentivante per gli impianti fotovoltaici?
La TARIFFA INCENTIVANTE ottenuta dipende dalla potenza dell’impianto:
Con il meccanismo del registro:
- la tariffa è pari a 110 Euro/MWh per gli impianti di potenza compresa tra i 20 kW e 100 kW
- la tariffa è pari a 90 Euro/MWh per gli impianti di potenza compresa fra i 100 kW e 1.000 kW
Con il meccanismo dell’Asta:
- la tariffa di partenza per il RIBASSO D’ASTA è pari a 70 Euro/MWh per gli impianti di potenza a partire da 1 MW
5. Come sono strutturate le tariffe incentivanti?
La tariffa incentivante ottenuta dipende dalla potenza dell’impianto:
Per gli impianti che accedono al REGISTRO e con potenza inferiore a 100 kWp viene riconosciuta a scelta una tariffa omnicomprensiva che include anche l’acquisto dell’energia o la tariffa duale, ovvero una tariffa al netto del valore dell’energia a prezzo zonale (PMZ). Una volta effettuata la scelta è possibile per un massimo di due volte cambiare da un meccanismo all’altro.
Per gli impianti che accedono al REGISTRO e con potenza superiore a 100 kWp è previsto il riconoscimento della tariffa duale, una tariffa al netto del valore dell’energia a prezzo zonale.
6. Come viene redatta la classifica per accedere ai REGISTRI?
Esistono dei criteri di priorità che sono i seguenti:
- Impianti realizzati su cave, miniere e discariche esaurite
- Riduzione spontanea offerta sul valore della tariffa
- Abbinare all’impianto fotovoltaico delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici (potenza almeno 15% della potenza dell’impianto fotovoltaico)
- Minor valore tariffa (penalizza gli impianti più piccoli, che hanno maggiore tariffa)
- Aggregati di impianti
- Anteriorità data di completamento procedura
Non è previsto il meccanismo dello scorrimento.
7. Come viene determinata la classifica delle ASTE?
Prevale chi offre il maggiore ribasso e qualora ci sia una parità di ribasso si considera:
- Rating di legalità
- Cave e discariche esaurite
Questi sono alcune delle tematiche e delle domande che maggiormente ci vengono poste dai nostri clienti. Continueremo ad approfondire la conoscenza del DECRETO FER1, sviscerandone tutti gli aspetti. Seguiteci per restare aggiornati su tutte le novità del settore e per non perdere gli approfondimenti sul mondo dell’energia e dell’efficienza energetica.